LONDRA, GRAN BRETAGNA – Seppellirlo a Leicester o York? Il dilemma ‘amletico’ sui resti di Riccardo III, ultimo re della dinastia dei Plantageneti, trovati sotto un parcheggio di Leicester e identificati dalla locale università, e’ diventato una battaglia legale. L’Alta corte di Londra ha infatti accettato, su richiesta dei discendenti del sovrano, di rivedere la decisione del ministero della Giustizia che aveva gia’ indicato in Leicester il luogo dove concedere al travagliato re l’eterno riposo.
Riuniti nella Plantagenet Alliance, gli ‘eredi’ chiedono invece che sia sepolto a York, affermando di conoscere i voleri del sovrano che, secondo William Shakespeare, avrebbe detto ”il mio regno per un cavallo” poco prima di morire in battaglia. Al momento pero’ non e’ possibile nemmeno trovargli una tomba. Nel pronunciarsi, il giudice dell’Alta corte, Charles Haddon-Cave, e’ stato molto chiaro: ha chiesto di evitare una battaglia legale simile alla guerra delle due Rose, quella in cui Riccardo III ha perso la vita, durante la battaglia di Bosworth (a pochi chilometri da Leicester) nel 1485.
Non solo, ha precisato anche che il ministero ha sbagliato a dare l’autorizzazione di seppellire i resti a Leicester, dove sono stati trovati, senza prima aver avviato una “piu’ vasta consultazione in materia”. “La scoperta archeologica dei resti mortali di un ex re d’Inghilterra dopo 500 anni e’ senza precedenti”, ha aggiunto il magistrato. Quindi il consiglio ai due contendenti, l’universita’ di Leicester da un lato e i discendenti dall’altro: “rivolgetevi a un gruppo di esperti e avviate una consultazione”. Riccardo III ha regnato per soli due anni: dal 1483 al 1485.
Non si conoscono ancora i termini, ma il rischio e’ che invece la battaglia resti in un tribunale e li’ venga decisa se le due parti non troveranno un accordo. Intanto l’universita’ inglese sostiene – in un comunicato – che queste rivendicazioni sono senza senso e che si opporra’ in ogni modo alla proposta dei discendenti. Anche perche’ nella cattedrale di Leicester gia’ si stanno facendo i preparativi per lo storico funerale del sovrano morto 500 anni fa, che quando cadde in battaglia venne seppellito senza onori sotto una chiesa che e’ stata poi rasa al suolo e al suo posto e’ stato costruito un parcheggio. Gli archeologi dell’ateneo hanno scoperto la sua tomba e ne hanno riportato alla luce i resti, identificandoli come quelli di Riccardo III grazie al test del Dna effettuato sulla sua sorella maggiore, Anna di York.
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