General Motors, l’auto si spegne e si blocca: 1 milione a ogni vittima

Schermata 2014-07-01 a 01.52.21NEW YORK – Almeno un milione di dollari per ogni decesso: è il mega risarcimento che General Motors (GM) è pronta a riconoscere alle famiglie delle vittime morte in incidenti stradali causati da alcune automobili difettose. Quelle auto – 2,6 milioni di veicoli richiamati nei mesi scorsi – in cui il sistema di accensione si disinnescava improvvisamente, bloccando tutte le principali funzioni di guida: dal servosterzo ai freni.

Lo stesso problema alla base del nuovo clamoroso richiamo di 8,4 milioni di automobili, annunciato dai vertici della casa di Detroit subito dopo il piano risarcimenti senza precedenti. A illustrare quest’ultimo – che riguarda non solo i morti ma anche le persone rimaste gravemente ferite o disabili – è stato il ‘super esperto’ assunto dalla ceo Mary Barra per venire a capo di una situazione che ancora oggi rischia di travolgere il gruppo.

Si tratta di Kenneth Feinberg, il legale che – tanto per farsi un’idea – è considerato l’architetto del programma per risarcire le famiglie delle vittime degli attentati del’11 settembre 2001. Barra, costretta nelle scorse settimane a chiedere scusa per quanto venuto alla luce e per il ritardo con cui si è affrontato il problema, si è affidata a lui nella speranza di placare le ire dell’opinione pubblica e di far passare la bufera senza contraccolpi fatali per l’andamento della casa di Detroit. Non facile alla luce dei nuovi richiami, 8,4 milioni di cui 7,6 milioni negli Stati Uniti. Tutte automobili prodotte tra il 1997 e il 2014.

Una notizia bomba esplosa mentre erano ancora in corso le contrattazioni a Wall Street, col titolo di Gm temporaneamente sospeso. I modelli incriminati stavolta sono la Chevrolet Malibu e la Cadillac Cts. La raccomandazione di Gm ai proprietari e’ di appesantire le chiavi dell’accensione con portachiavi o altre chiavi, per non provocare una loro “indesiderata rotazione” in grado di spegnere improvvisamente il motore. Un problema simile ha causato gia’ parecchie vittime.

 

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