Uno studioso americano: “Anche Gesù si sporcava”

ROMA – “Anche Gesù si sporcava”. La conclusione, che a qualcuno può sembrare blasfema, è di un professore universitario. Johnnie Moore, professore di religione e vicepresidente della Liberty University, università americana cristiana, ha studiato le condizioni di vita reali di Gesù nella sua esperienza terrena. Arrivando a un conclusione che può sembrare più che scontata: in quanto essere umano per 33 anni, Gesù avrà avuto l’aspetto di un qualsiasi suo simile della sua epoca e della sua Regione. Inclusi problemi di sudorazione, igiene personale o episodi di diarrea. Ecco cosa ha scritto Moore:

“Il Gesù della Bibbia è più umano di quanto la maggior parte delle persone non pensi. Io chiamo questo “il lato sporco di Gesù”. Lui era molto più simile a noi di quanto crediamo e forse è questa una delle ragioni per cui così tante migliaia di persone lo seguivano. Potevano rispecchiarsi in lui. Ha conosciuto l’instabilità economica che era comune nel primo secolo, ha detto perfino di essere stato senza casa, di aver dormito per terra senza un tetto sopra la testa. Il vero Gesù aveva sporcizia sotto le sue unghie e calli sulle mani. Probabilmente puzzava di sudore sotto il sole della Giudea dopo le sue lunghe escursioni a Gerusalemme”.