ROMA – Gesù sposò Maria Maddalena ed ebbe due figli: codice del 570 d.C, un’altra prova. Il sospetto che Maria di Magdala fosse qualcosa di più della Maddalena prostituta penitente dei Vangeli non è nuovo: dalla decifrazione di un codice siriaco del 570 dopo Cristo conservato alla British Library apprendiamo che in realtà e a dispetto delle verità canoniche dei 4 evangelisti ufficiali Maria Maddalena fu sposa di un Gesù ventenne e dal quale ebbe due figli. La scoperta, subito irrisa per esempio dalla Chiesa d’Inghilterra, suggestione degna di un Dan Brown, sembra suffragare altre testimonianze scritte, specie nei vangeli apocrifi espunti dalla tradizione dottrinaria e altre evidenze storiche.
Il codice del 570 rinvenuto in Siria (una traduzione in aramaico dall’ebraico) si presenta come un romanzo a chiave che l’autore invita a decifrare, a testimonianza di una censura già attiva all’epoca. I decifratori in questione sono Simcha Jacobovici, giornalista investigativo israeliano che scrive anche sul New York Times, e Barrie Wilson, professore di ricerche religiose a Toronto. Nel codice si narra la vicenda di Joseph e Aseneth, nomi sostitutivi di Gesù e Maria e dei loro due figli Manasseh ed Ephraim.
Joseph a 20 anni è già noto in Galilea e oltre confine: l’eco delle sue gesta e della sua predicazione erano conosciute dall’imperatore romano Tiberio, il faraone d’Egitto lo considerava figlio di Dio. Nel testo si racconta di come, a una Maria di Magdala morente, fosse somministrata l’Eucarestia, “il pane e il calice della vita”. Da frammenti ritrovati di manoscritti perduti o bruciati si può desumere la vita di Gesù tra l’infanzia e l’età matura, un intero periodo di cui non c’è traccia nei 4 vangeli ma di cui abbondano quelli apocrifi. Nel frammento di un papiro copto di uno di questi testi perduti, si può leggere: «E Gesù disse loro: mia moglie…”
Dove il nome di Gesù e Maria sono nascosti dietro pseudonimi è possibile ritrovare coincidenze con la storia raccontata nel codice. Ma è la stessa lettura storica degli eventi che suggerisce lo strettissimo legame della Maddalena con Gesù.
Due anni fa la docente di Harvard Karen L. King aveva annunciato la scoperta di un frammento di papiro in copto di uno di questi testi perduti, nel quale si legge: «E Gesù disse loro: mia moglie…». Ma secondo Jacobovici e Wilson basta anche solo scorrere i Vangeli di Marco, Luca, Matteo e Giovanni per convincersi che Maddalena aveva un ruolo di primissimo piano accanto a Gesù. Assiste alla crocifissione, alla sepoltura e alla scoperta della tomba vuota. Lava il corpo del Cristo, cosa consentita solo alle mogli o ad altri uomini, ed è la prima persona alla quale Gesù si rivolge dopo la resurrezione. (Vittorio Sabadin, La Stampa)
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