Ghana: una zia invasata costringe il nipote a mangiare escrementi per fargli confessare di essere uno stregone

Dal Ghana una storia più raccapricciante che disgustosa di maltrattamenti su minori racconta la persistente influenza della superstizione nella vita quotidiana. Una donna  è stata arrestata con l’accusa di aver bruciato in più punti gloria frimpongil nipote di 7 anni con un ferro rovente e averlo costretto a mangiare una mistura di urine ed escrementi. Le sevizie servivano a fargli confessare di essere posseduto da forze demoniache e di essere uno stregone.

Il povero bambino ha dovuto fronteggiare le deliranti e infamanti accuse della zia di praticare la magia nera e aver provocato la malattia della nonna. Gloria Frimpong, 44 anni, è stata tratta agli arresti dalla polizia di Odorkor: manca all’appello un fantomatico pastore complice della zietta invasata.

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