Giappone, picco di contagi Covid a ottobre: ma i morti per suicidio sono molti di più dei morti per Coronavirus.
Il Giappone sta vivendo il picco dei contagi per Covid. Nonostante questo, in Giappone i morti per Covid da inizio pandemia sono meno dei morti per suicidio…nel solo mese di ottobre.
Già, avete capito bene. Da febbraio in Giappone sono morte 2087 persone per Covid. Nel solo mese di ottobre, invece, i suicidi sono stati 2153. Paese che vai, emergenza che trovi.
Che il Giappone sia uno dei Paesi con il più alto tasso di suicidi non è una novità. I motivi sono vari: il senso del dovere opprimente, il poco tempo a disposizione per la vita privata, la totale devozione al lavoro. E chissà che la paura del virus non abbia giocato un ruolo importante.
Covid in Giappone: il picco del contagio
Il Giappone col picco dei contagi. Il Giappone è considerato uno dei Paesi più virtuosi nella gestione della pandemia con poco più di 2000 morti e 135.000 contagi. Ma si trova oggi a dover fronteggiare un’esplosione di nuovi casi giornalieri.
Gli ultimi dati parlano di 2.688 nuovi contagi in 24 ore, il numero più alto mai registrato nell’arcipelago dall’inizio della pandemia, e un picco nei ricoveri in terapia intensiva con 440 casi. A Tokyo nel tentativo di arginare i contagi le autorità della capitale hanno deciso di chiudere alle 22 gli esercizi commerciali che servono alcol (karaoke compresi) per almeno 3 settimane.
In Giappone più suicidi a ottobre che morti di Covid nel 2020
Misure che nulla possono, però, contro la strage dei suicidi nella rigida e disciplinata società giapponese. I dati sono impressionanti: nel solo mese di ottobre si sono tolte la vita 2.153 persone, più di quante ne siano morte per Covid dall’inizio della pandemia, 2.087. (Fonte Ansa)