Le donne in Giappone guadagnano più degli uomini: il sorpasso lo hanno fatto, altro che geishe. A partire dallo scorso anno le single secondo l’ufficio per il sondaggio sulla famiglia hanno un reddito più alto di quello dei maschietti.
La sede di Tokyo di Goldman ha il «Womenomics Winners Basket», il paniere dei vincenti dell’economia delle donne. Poi per esempio ci sono altre aziende che aiutano le mamme con servizi di baby-sitting. Benesse Holding, azienda di «servizi educativi» per esempio manda a casa cene calde a casa se la madre torna da lavoro tardi.
Un bel passo avanti allora in Giappone che ha un età media di quasi 45 anni e scarsa natalità con 7,4 nuovi nati ogni mille abitanti: è al posto numero 224 nella graduatoria della fertilità, mentre per esempio l’Italia è quartultima al mondo.