TOKYO – L’imperatore del Giappone Akihito e la consorte Michiko saranno cremati alla loro morte per fare spending review. Una vera e propria rivoluzione per i reali del Crisantemo, considerando che negli ultimi 350 anni hanno sempre scelto la sepoltura con cerimonie in pompa magna.
Il taglio dei costi su un tema così “sensibile”, riporta il quotidiano Yomiuri, è iniziato ad aprile 2012 su volontà dell’anziano sovrano, che compirà 80 anni il 23 novembre. Akihito si è detto favorevole alla cremazione, una pratica seguita dal 99,96% dei giapponesi.
Una scelta fatta anche all’insegna della sobrietà, per “alleviare i costi imposti al popolo”: i mausolei dedicati alla loro memoria saranno più piccoli del 20% quanto a estensione, rispetto a quelli degli imperatori Taisho e Showa. E, come differenza di non poco conto rispetto ai predecessori, Akihito e Michiko non riposeranno separati, ma uniti nella stessa tomba.
L’imperatore Akihito e l’imperatrice Michiko, sposati da 54 anni, si sono sempre distinti dai loro antenati, avvicinandosi sempre più ai cittadini comuni, per esempio decidendo di occuparsi loro dei tre figli.