TOKYO – Un vulcano situato nel sud-ovest del Giappone ha eruttato ieri 13 marzo pietre e cenere che si è propagata fino a 4.000 metri di altezza, dopo due settimane di relativa calma.
Lo hanno reso noto le autorità locali. Il vulcano Shinmoedake, che si alza per 1.420 metri sull’isola di Kyushu, si era ‘risvegliato’ lo scorso gennaio dopo 52 anni. La ripresa delle eruzioni segue di due giorni il forte terremoto che ha colpito il nord-est del Paese, sebbene a circa mille chilometri di distanza, esattamente nella parte opposta da dove si trova il vulcano.