LONDRA – Greta Thunberg Persona dell’anno 2019? Il presidente Usa Donald Trump non l’ha presa affatto bene, tanto da bollare il riconoscimento assegnatole dal settimanale Time “veramente ridicolo”.
L’attivista svedese si è guadagnata la prestigiosa copertina battendo lo stesso Trump, la speaker della Camera americana Nancy Pelosi, la talpa che ha messo in moto la procedura per l’impeachment contro il presidente e i manifestanti di Hong Kong.
Ma a Trump non è andata giù: “Greta – ha twittato – dovrebbe lavorare sul suo problema di gestione della rabbia, poi andare a vedere un buon vecchio film con un amico! Rilassati Greta, Rilassati!”.
Greta, come già ha fatto in altre occasioni, ha colto la palla al balzo modificando ancora una volta la propria bio. “Una teenager che lavora sul suo problema di gestione della rabbia. Si sta rilassando e sta guardando un buon vecchio film con un amico”, ha scritto.
Un botta e risposta simile era andato in scena a settembre nella cornice dell’Onu. Trump, traendo spunto dall’appassionato intervento di Greta davanti all’assemblea generale, aveva twittato: “Sembra una ragazza molto felice che guarda ad un futuro luminoso e meraviglioso. Bello da vedere!”.
Anche all’epoca la 16enne si fece scherno del tweet di Trump copia-incollandolo nella sua nuova bio. Greta si presentava come “a very happy young girl looking forward to a bright and wonderful future”, “una ragazza molto felice che guarda ad un futuro luminoso e meraviglioso”.
Fonte: Twitter