Oltre 400 mercenari russi sarebbero entrati in Ucraina con la missione di assassinare il presidente Volodomyr Zelensky e altri membri di spicco del suo governo. Lo scrive il Times, aggiungendo che i miliziani, del gruppo paramilitare Wagner, sarebbero stati fatti rientrare cinque settimane fa da una missione in Africa con la promessa di una ricca ricompensa.
La notizia sarebbe stata appresa dalle autorità Kiev sabato mattina, poche ore prima che venisse imposto un coprifuoco totale sulla capitale durato fino a stamani (lunedì) anche nel timore di azioni di sabotaggio di Mosca.
Chi sono i mercenari Wagner
Ufficialmente il Gruppo Wagner non esiste. Non c’è una sede, una registrazione, un organigramma. La presenza di questo piccolo esercito di contractor russi, molti dei quali si sono fatti le ossa proprio nel Donbass ucraino al fianco dei separatisti, è però segnalata in molti scenari di crisi: Siria, Libia, Repubblica Centrafricana, Mali, per citare solo i più caldi.
Chiamata semplicemente “Compagnia” dagli ex poliziotti ed ex militari che la compongono, Wagner è ritenuta riconducibile a Evgheni Prigozhin, potente uomo d’affari soprannominato “lo chef di Putin” per le sue attività nel settore del catering e la sua vicinanza al presidente russo.
Come altre compagnie militari private russe di fama minore, Wagner è un elemento importante della strategia internazionale russa, sebbene il Cremlino neghi qualsiasi relazione.
Mosca ha accusato gli occidentali di “isteria” in seguito alle sanzioni del 2020 contro Prigozhin per le attività di Wagner in Africa. E Putin commentò le informazioni sulla presenza della “Compagnia” in Cirenaica affermando che “se anche ci fossero mercenari russi in Libia, questi non sono pagati dalla Russia e non rappresentano la Russia”.
Gli analisti occidentali sono di tutt’altro avviso e ritengono che i contractor mantengano relazioni strette con esercito e servizi segreti russi in modo da consentire a Mosca di perseguire alcuni interessi senza dover rispondere delle proprie azioni.
Mercenari russi, l’ordine di uccidere Zelensky
Oltre all’uccisione di Zelensky, gli uomini della milizia avrebbero ricevuto l’ordine di eliminare anche altre 23 rappresentanti del governo e figure di spicco per consentire a Mosca di subentrare con un governo fantoccio: nel mirino l’intero governo e anche il sindaco di Kiev Vitaly Klitscho e il fratello Wladimir.
Secondo il Times i mercenari sarebbero in attesa del via libera dal Cremlino per colpire. Intanto Zelensky e gli altri obiettivi vengono tracciati attraverso i loro cellulari. La missione sarebbe in sospeso in vista dei negoziati di oggi ma, secondo il Times, il Gruppo Wagner ha da gennaio 2.000-4.000 uomini in Ucraina con diverse missioni: alcuni sono stati inviati nelle zone delle repubbliche separatiste del Donbass.