BUENOS AIRES – Per dieci anni ha vissuto con il corpo mummificato della madre in casa. Fino a quando non è morto anche lui. E solo grazie ai vicini, infastiditi dal forte odore di carne in decomposizione che arrivava dall’appartamento, la polizia ha scoperto che i due, madre e figlio, erano morti. E’ successo a Buenos Aires.
L’uomo, Claudio Alferi, di 58 anni, aveva nascosto il cadavere della madre, Margarita Alferi, sotto coperte e sacchetti, lasciandola nella posizione in cui era spirata: seduta davanti ad un tavolo.
In una posizione simile, su un’altra seggiola, gli agenti hanno trovato anche il corpo del figlio, in avanzato stato di decomposizione. Secondo i primi accertamenti era morto da un mese quando la polizia è entrata nell’appartamento.
I vicini hanno raccontato alla stampa che Alferi aveva dei comportamenti strani e non aveva mai detto a nessuno che la madre era morta.