Haiti, operatori Oxfam vanno a letto con giovani prostitute e si dimettono Haiti, operatori Oxfam vanno a letto con giovani prostitute e si dimettono

Haiti, operatori Oxfam vanno a letto con giovani prostitute e si dimettono

Haiti, operatori Oxfam vanno a letto con giovani prostitute e si dimettono
Haiti, operatori Oxfam vanno a letto con giovani prostitute e si dimettono

LONDRA – L’ong britannica Oxfam avrebbe coperto alcuni suoi operatori senior che ad Haiti avrebbero frequentato giovani prostitute, è quanto emerge da un report e “non si esclude che alcune potrebbero essere minorenni”.

L’Oxfam ha accettato le dimissioni di tre dipendenti e licenziati 4 per comportamento indegno a seguito di un’indagine interna da cui è emerso che alcuni lavoratori sarebbero andati con delle prostitute utilizzando i soldi della Ong durante la missione ad Haiti dopo il terremoto del 2010 che fece circa 300mila morti.

Secondo l’inchiesta esclusiva del Times, l’ex direttore locale Roland van Hauwermeiren è stato accusato di aver invitato prostitute nel suo appartamento affittato dalla ong, scrive il Daily Mail. Van Hauwermeiren, 68 anni, è stato autorizzato a dimettersi nell’agosto 2011 appena una settimana dopo l’annuncio di un’indagine interna.

Oxfam è anche accusata di aver insabbiato le prove: la Charity Commission ha affermato di non aver mai ricevuto il rapporto finale dell’indagine interna condotta nel 2011 dalla ong. Alcuni dei dipendenti che hanno contattato il Times, hanno detto di essere preoccupati che gli operatori umanitari abbiano fatto sesso con ragazze minorenni. Il rapporto ha scoperto che l’accusa non poteva essere esclusa.

Agli inizi di agosto 2011, è stato segnalato che un “piccolo numero” di dipendenti era indagato con l’accusa di comportamento indegno. Altri lavoratori di Oxfam, non sembra siano inglesi, a seguito dell’indagine hanno lasciato l’ong. Nel terremoto haitiano, che ha colpito la capitale Port-au-Prince nel 2010, sono morte 220.000 persone e rimaste ferite 300.000.

Dopo il sisma, nella prima ondata di aiuti umanitari Oxfam, che lavorava ad Haiti dal 1978, ha aiutato circa 700.000 persone. Un portavoce della Charity Commission ha dichiarato: “Nell’agosto 2011, Oxfam ha presentato alla Commissione una relazione su un’indagine interna in corso, sulle accuse di condotta scorretta da parte di membri dello staff coinvolti nel programma ad Haiti.

Dalle relazione emergeva che la condotta scorretta era legata a comportamenti sessuali inappropriati, bullismo, molestie e intimidazione del personale ma non aveva formulato accuse precise né indicato potenziali reati sessuali che coinvolgevano minori ma in quel momento, l’indagine interna era ancora in corso.

Un portavoce Oxfam ha detto:”Non era un insabbiamento. Oxfam tratta estremamente seriamente qualsiasi accusa di cattiva condotta. Non appena siamo venuti a conoscenza delle accuse ad Haiti nel 2011, abbiamo avviato un’indagine interna”.

“Il direttore locale si è assunto la piena responsabilità degli eventi che hanno avuto luogo sotto la sua gestione e gli è stato concesso di dimettersi poiché ha pienamente collaborato e sostenuto le indagini”. Nella ong, tra il 2016 e il 2017, ci sono stati 87 casi di presunto sfruttamento sessuale.

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