Haiti, "Sono stati i caschi blu nepalesi a diffondere il colera"

ATLANTA (USA) – Uno studio americano sostiene che l'epidemia di colera scoppiata nell'ottobre scorso ad Haiti, che ha ucciso oltre 5.500 persone, è stata diffusa dai caschi blu nepalesi giunti nell'isola per prestare aiuto alla popolazione dopo il disastroso terremoto del gennaio 2010. Lo si legge in un rapporto del Centro statunitense di controllo e prevenzione delle malattie.

I primi focolai di colera furono isolati nella regione centrale dell'Artibonite nell'ottobre scorso e i sospetti caddero da subito sui peacekeepers provenienti dal Nepal, dove il colera è endemico.

''C'è una perfetta correlazione tra l'arrivo del battaglione nepalese e l'accertamento dei primi casi di colera nella regione'', si legge nella ricerca, effettuata da medici francesi.

Le autorità haitiane accertarono che il ceppo della malattia non era locale ma proveniva dall'Asia meridionale.

Uno studio dell'Onu aveva invece escluso che gli 'untori' fossero i caschi blu nepalesi.

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