Harry e Meghan Markle, intervista alla Cbs VIDEO la famiglia reale e il razzismo (ma non la Regina e Filippo)

L’intervista di Harry e Meghan Markle è finalmente andata in onda sulla Cbs. Nel salotto di Oprah Winfrey, i duchi del Sussex hanno attaccato la famiglia reale. Hanno parlato di razzismo (i timori per il colore della pelle di Archie). Hanno rivelato gli atteggiamenti ostili di Kate Middleton (prima) e del principe Carlo (dopo). Ma hanno detto che la Regina Elisabetta li ha sempre trattati con rispetto. Anche il principe Filippo è stato “scagionato” dal nipote per quanto riguarda le accuse di razzismo.

Aggiornamento con video ore 14.15.

In particolare lei, Meghan Markle, “l’intrusa”, ha detto di essersi sentita sempre rigettata a Buckingham Palace. Ha detto di non aver avuto sostegno in nessun modo, nemmeno quando pensava al suicidio. Harry ha detto di aver temuto che Meghan facesse la fine di sua madre, Lady Diana. Ed è per tutti questi motivi, spiegano, che sono andati via.

Intervista Harry e Meghan alla Cbs: secondo figlio, matrimonio, regina Elisabetta

L’intervista di Harry e Meghan è stata tramsessa in anteprima mondiale dalla Cbs, che l’ha acquistata per almeno 6 milioni di euro e venduta a 68 Paesi. La coppia però ha confermato di non aver ricevuto alcuna ricompensa. Nella lunga conversazione anche l’annuncio che il loro secondo figlio sarà una bimba e nascerà in estate.

E la rivelazione che si sposarono tre giorni prima della cerimonia trasmessa in tv: “Quello era lo spettacolo per il mondo. Noi volevamo il nostro momento”. I duchi di Sussex hanno evitato l’attacco frontale alla regina Elisabetta. “La rispettiamo molto”, hanno assicurato. Meghan ha voluto fare anche una distinzione: “C’è la famiglia reale e ci sono le persone che gestiscono l’istituzione, sono due cose separate ed è importante essere in grado di dividerle perché la regina, per esempio, è sempre stata meravigliosa con me”.

Meghan e il razzismo nella famiglia reale

Ma questo non ha impedito all’ex attrice americana di attaccare Buckingham Palace, evocando anche accuse di razzismo. “Nei mesi in cui ero incinta del mio primo bambino ci dissero che non gli sarebbe spettato nessun titolo né gli sarebbe stata garantita la sicurezza. C’erano anche preoccupazioni e conversazioni su quanto sarebbe stata scura la sua pelle quando fosse nato”. Così ha raccontato, senza precisare chi parlasse di questo ma riferendo di averlo saputo attraverso Harry.

Meghan ha ammesso di essere entrata con “ingenuità” nella casa reale, di cui conosceva poco o nulla. Ma “una volta sposati tutto iniziò a peggiorare: non ero protetta. Anzi erano disposti a mentire pur di proteggere a mie spese tutti gli altri membri della famiglia”.

Meghan Markle: dal litigio con Kate alle minacce

I problemi iniziarono subito: “I giornali mi accusarono di aver fatto piangere mia cognata Kate. In realtà fu il contrario. Pochi giorni prima delle nozze se la prese per un problema riguardante gli abiti della damigella, sua figlia Charlotte. Fui io a piangere, e lei si scusò perfino, mandandomi fiori e un biglietto. Ma quando quella brutta storia venne fuori, non la smentì mai”.

Da allora “fui vittima di un’autentica campagna di denigrazione” e “le allusioni razziali sulla stampa trasformarono il pericolo generale in minaccia mortale”. Quindi il passaggio più personale. “Mi sentii disperatamente sola e abbandonata. Non volevo più vivere”, ha confidato, denunciando che le negarono l’aiuto psicologico per evitare imbarazzi.

Harry e il paragone tra Meghan e Lady Diana

Dopo la prima ora da sola, si è affiancato anche Harry. “Ce ne siamo andati per carenza di sostegno e comprensione”, ha spiegato. “Ho capito che dovevamo andarcene perché Meghan stava troppo male. Non potevo permettersi alla Storia di ripetersi”, ha aggiunto riferendosi alla triste sorte della madre, la principessa Diana.

La quale, ha aggiunto, “sarebbe molto arrabbiata e triste per come tutto è andato a finire ma vorrebbe che fossimo felici”. Il principe ha ammesso però che non ebbe il coraggio di parlare dei pensieri suicidi della moglie perché “me ne vergognavo”. Harry ha poi confessato che era “intrappolato senza saperlo nel sistema, come il resto della mia famiglia, mio padre, mio fratello”.

La nota più amara proprio sul principe Carlo, che non ha più risposto alle sue telefonate dopo la decisione della coppia di andarsene: “Sono deluso perché ha passato qualcosa di simile, sa cosa si prova col dolore”. Infine la conferma che la sua famiglia lo ha “tagliato fuori finanziariamente” e che vive con quello che gli ha lasciato la madre e i contratti con Netflix e Spotify. “Abbiamo fatto il possibile per restare nella casa reale”, hanno assicurato entrambi, parlando comunque di una storia “a lieto fine”. 

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