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Harvey Weinstein dopo la condanna assume un “consulente di prigione”

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Harvey Weinstein dopo la condanna assume un “consulente di prigione” (foto d’archivio Ansa)

ROMA – Harvey Weinstein, riconosciuto colpevole di stu*ro, rischia fino a 25 anni di detenzione e ha assunto un “consulente di prigione” che lo consiglierà su come affrontare e sopravvivere all’ambiente del carcere: è quanto ha riferito il suo portavoce Juda Engelmayer a The Post.

L’esperto non è uno psicologo, ma sta aiutando Weinstein nella logistica, ad esempio assicurarsi che in prigione vengano fornite cure mediche adeguate poiché, secondo Engelmayer, Weinstein soffre di diabete e gravi problemi alla schiena. Secondo una fonte, il consulente è stato assunto come misura precauzionale. Arthur Aidala legale di Weinstein ha avuto un incontro con l’ex mogul al Bellevue Hospital di Manhattan dove è attualmente ricoverato e ha dichiarato che in attesa della condanna prevista per l’11 marzo, non è chiaro quando sarà trasferito nel penitenziario di Rikers. Weinstein, 67 anni, è stato condannato da una giuria del tribunale di Manhattan per violenza sessuale di primo grado nei confronti dell’ex assistente di produzione Miriam Haley, e di stupro di terzo grado nei confronti di Jessica Mann.

Una condanna che potrebbe fargli passare i prossimi 29 anni dietro le sbarre. Il giudice ha rifiutato di rilasciarlo su cauzione e ha scelto la detenzione ma Weinstein è stato ricoverato al Bellevue poiché, secondo quanto riporta PageSix, soffriva di ipertensione e palpitazioni cardiache. “È entusiasta di continuare a combattere”, ha commentato Aidala e aggiunto:”Abbiamo parlato del suo rilascio, il prima possibile”.

Fonte: pagesix, The Post.

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