TEGUCIGALPA – Gli Usa hanno deciso di ritirare entro gennaio ''per ragioni di sicurezza'' i 158 volontari dei propri Corpi di pace presenti in Honduras: lo ha annunciato l'amministrazione Usa, che ha d'altro lato annunciato per lo stesso motivo la sospensione dei corsi di addestramento dei 113 volontari in El Salvador e dei 222 presenti in Guatemala.
Nel ricordare le ''preoccupazioni'' di Washington per l'aumento della criminalita', il direttore dell'organismo Usa, Aaron Williams, ha sottolineato ''l'importanza della sicurezza degli uomini Usa, che deve essere la nostra la priorita'''.
La decisione non e' definitiva ma per adesso gli Usa stanno esaminando ''il clima di violenza che dilaga nei tre paesi centroamericani e studiando le zone a piu' alto rischio'', ha reso noto un comunicato dei 'Peace Corps', fondati nel 1961 dal presidente John F. Kennedy.
Honduras, Guatemala e El Salvador sono battezzati da molti analisti come il 'Triangolo del Nord', a causa della dilagante criminalita' e del narcotraffico. E' aumentata, infatti, l'attivita' di importanti cartelli della droga messicani come 'Los Zetas' e 'Sinaloa' che – sostengono esperti Usa – ''stanno consolidano la loro presenza nei tre stati centroamaricani''.
Si stima, inoltre, che il 60% della cocaina che entra negli Usa arriva dall'America centrale. L'annuncio del ritiro dei volontari e' stata accolta con preoccupazione dalle autorita' dei tre paesi.