Il Congo imita la Gelmini: valorizzare educazione fisica
La politica del ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini, fa scuola. E’ proprio il caso di dirlo. Poco tempo fa il ministro Gelmini ha avviato contatti con il presidente del Coni «per colmare il vuoto dell’ora di educazione fisica nelle scuole elementari». L’idea è piaciuta anche oltre continente, tanto che il ministero dello Sport della Repubblica del Congo e l’Associazione umanitaria africana hanno siglato un protocollo d’intesa per la valorizzazione dell’educazione fisica nelle scuole congolesi.
L’Associazione firmataria del protocollo, in particolare, si è impegnata a favorire gli scambi sportivi tra le federazioni del Congo, da una parte, e quelle africane ed europee dall’altra. Il presidente dell’Associazione umanitaria, Claudin Noel Miakassissa, si è impegnato a reperire materiale e attrezzature sportive per favorire l’attività sportiva nelle scuole.
Il protocollo prevede anche che ci si adoperi affinchè il ministero dello Sport disponga di borse di studio e della possibilità di finanziare stage di formazione all’estero per gli sportivi congolesi. Miakassissa ha assicurato che già entro 3 mesi “si vedranno i frutti” di questa intesa.
