Il padre di Shalit: “Se fossi palestinese rapirei militari israeliani”

Pubblicato il 15 Marzo 2012 - 21:38 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il padre di Gilad Shalit, il soldato franco-palestinese liberato nell'ottobre scorso dopo oltre 5 anni di prigionia nelle mani di Hamas a Gaza, ha affermato che ''se fosse un palestinese, rapirebbe soldati israeliani''.

Lo scrive il quotidiano britannico The Guardian nella sua versione online riportando un'intervista dell'uomo a una tv israeliana.

Le affermazioni di Noam Shalit, che all'inizio dell'anno ha annunciato che nelle prossime elezioni si schierera' per il partito laburista all'opposizione, hanno provocato sconcerto in Israele, in particolare nella Destra.

Nell'intervista, Shalit ha poi aggiunto che il sequestro di militari israeliani da parte dei militanti di Hamas puo' essere paragonata alle stesse tecniche usate dai paramilitari israeliani della Haganah sionista (l'organizzazione di difesa ebraica nella Palestina sotto mandato britannico) contro i britannici, aggiungendo che ''anche noi sequestravamo i soldati inglesi quando combattevamo per la nostra liberta'''.