Il principe saudita Walid: "Non ho stuprato la modella spagnola"

DUBAI, 14 SET – Le accuse di violenza sessuale a una modella spagnola a carico del principe saudita Walid Ibn Talal sono ''totalmente e decisamente false''. Lo ha dichiarato in un comunicato la portavoce della Kingdom Holding company, societa' di investimenti controllata dall'esponente reale plurimiliardario. Lo riferisce il sito del quotidiano Gulf News.

Il New York Times riportava ieri la decisione di un giudice spagnolo di riaprire il caso della presunta violenza sessuale avvenuta su uno yacth nell'isola di Ibiza, nel 2008. Il processo, precedentemente tenuto al riparo da pubblicita', era stato chiuso nel luglio 2010 per mancanza di prove.

''Il fatto non e' mai accaduto,'' assicura la portavoce Hiba Fatani, spiegando che ''il principe non si trovava ad Ibiza nel 2008, ne' ci e' andatoo per un decennio. Il suo yacth, il Kingdom 5KR, non era all'ancora nell'isola ne' il principe ne ha mai noleggiato un altro''.

La donna, si cui e' noto solo il nome, Soraya, sarebbe stata stuprata su uno yacht dopo essere stata drogata. Gli esami medici e tossicologici hanno accertato tracce di narcotico nelle urine e hanno evidenziato rapporti sessuali ma non segni di violenza.

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