La Russia ha rilevato un nuovo ceppo di Covid che potrebbe contrastare i vaccini e gli scienziati del Gamaleya Research Institute of Epidemiology and Microbiology stanno cercando di capire se funzionano contro la nuova variante “Mosca”.
Le autorità sanitarie russe, sulla mutante non hanno rilasciato alcun dettaglio pubblico ma i media locali sostengono che gli esperti sono fiduciosi sull’efficacia dei vaccini.
Il direttore del Gamaleya Institute, Alexander Gintsburg, ritiene che il ceppo non sia resistente al vaccino. Al Moscow Times ha dichiarato: “Pensiamo che il vaccino sia efficace ma dobbiamo attendere i risultati dello studio”.
Russia, la nuova variante responsabile del picco di contagi?
Gli scienziati del Gamaleya Research Institute of Epidemiology and Microbiology, che produce il vaccino Sputnik V, hanno ipotizzato che la nuova variante potrebbe essere la causa del picco di contagi.
A Mosca, l’epidemia di coronavirus è in aumento da metà maggio, e domenica scorsa i casi segnalati erano 7.704, il numero più alto raggiunto in un solo giorno dal 24 dicembre.
Il vicedirettore del Gamaleya, Denis Logunov, all’agenzia di stampa russa di stato TASS ha spiegato: “Stiamo monitorando [la situazione] e, cosa più importante, nella città potrebbero essere presenti i ceppi moscoviti”.
Il sindaco Sergei Sobyanin ha dichiarato che stanno riutilizzando migliaia di letti di ospedale a causa dell’afflusso di pazienti Covd-19. “Per evitare nuove restrizioni e garantire un miglioramento sostenibile della situazione, dobbiamo accelerare notevolmente le vaccinazioni”, ha commentato il sindaco.
Russia, solo il 12% è vaccinato
Secondo gli esperti, la decisione della Russia di revocare le restrizioni la scorsa estate e il ritmo lento nella campagna di vaccinazione probabilmente sono le cause dell’aumento dei contagi.
Nonostante la Russia sia stato il primo paese al mondo ad approvare un vaccino – Sputnik V – su 144 milioni di russi, solo il 12% ha ricevuto almeno una dose del vaccino.
Nelle prossime quattro settimane, i moscoviti che si prenoteranno per la vaccinazione parteciperanno a una lotteria per vincere una delle 20 auto in palio.