INDIA, NEW DELHI – Due bambini ‘dalit’, gli intoccabili o fuoricasta, sono morti nell’incendio della loro casa appiccato da alcuni appartenenti a una casta superiore a Sonped, un villaggio alla periferia di New Delhi. L’incidente, avvenuto nei pressi di Faridabad (Haryana), ha sollevato la rabbia dei residenti che hanno bloccato una strada con un sit-in di protesta e si rifiutano di dare sepoltura alle due piccole vittime.
Secondo il padre, di nome Jitender, nella notte alcuni membri della comunità Thakur hanno appiccato le fiamme alla sua casa dove dormiva con i bambini e la moglie Rekha di 28 anni. “Hanno buttato della benzina dalla finestra – ha detto – ho cercato di svegliare mia moglie, ma il fuoco era già iniziato”.
La donna è sopravissuta ma ha subito ustioni sul 70% del corpo, mentre i due figli, uno di due anni e mezzo e l’altro di appena 11 mesi, sono morti. Il villaggio di Sonped era già stato al centro di violenze un anno fa dopo a causa di un litigio tra la comunità dominante dei Thakur e la famiglia di ‘dalit’ . Finora la polizia ha arrestato tre sospetti, mentre altri otto sono ricercati.