India, maoisti: “Liberiamo un italiano in cambio di 5 militanti”

BHUBANESWAR (INDIA) – I maoisti hanno propostodi rilasciare uno dei due italiani (Paolo Bosusco e Claudio Colangelo) sequestrati la settimana scorsa in Orissa, stato dell’India, in cambio della liberazione di cinque loro militanti in carcere. Lo riferisce l’emittente all news Times Now.

Bosusco, 54 anni, e Colangelo, 61, sarebbero prigionieri in una località sconosciuta del distretto di Kandhamal. I rapitori, maoisti o naxaliti, hanno rivendicato l’azione ponendo alcune condizioni al loro governo, come la liberazione di tutti quelli che loro considerano prigionieri politici e la cessazione dell’offensiva “Green Hunt” che New Delhi ha lanciato contro di loro. L’offerta è stata avanzata tramite un nastro audio, annuncia il sito News 24 online.

Il chief minister dello stato indiano, Naveen Patnaik, intato ha spiegato che le trattative per giungere alla liberazione dei due sono state ritardate da disaccordi relativi alla scelta dei negoziatori. Due su tre degli elementi proposti dai maoisti sono, infatti, ritenuti inaccettabili dal governo dell’Orissa. Il nuovo ultimatum dato dai ribelli scade giovedì, data oltre la quale Bosusco e Colangelo potrebbero essere ceduti ad altri gruppi terroristici.

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