India. Noodles Nestlè, tribunale chiede ripetizione test

Gli spaghettini Maggi
Gli spaghettini Maggi

INDIA, NEW DELHI – Un tribunale di Mumbai ha ordinato giovedi di ripetere i test di laboratorio su un popolare cibo prodotto dalla Nestlè India, gli spaghettini Maggi, e messo al bando sul territorio nazionale per la presenza di un’alta concentrazione di piombo. Lo riferisce la tv Cnn Ibn.

I giudici dell’Alta Corte di Mumbai avevano deciso di sospendere per sei settimane il divieto di vendita imposto dalle autorità sanitarie in attesa che fossero ripetute le analisi sui cinque campioni di spaghettini a cottura istantanea Maggi che lo scorso giugno erano stati dichiarati ‘non commestibili’.

Tuttavia, come ha spiegato un legale, “in queste sei settimane la Nestlè non ha potuto produrre o vendere questo prodotto”. Lo scorso giugno, un test di routine su alcune confezioni di noodle Maggi aveva rivelato un’alta presenza di piombo e di un controverso additivo alimentare (glutammato monosodico).

Mercoledi è emersa la notizia che il governo aveva chiesto alla multinazionale elvetica danni per 100 miliardi di dollari per irregolarità nelle pratiche commerciale e inganno dei consumatori.

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