Almeno 17 poliziotti sono rimasti uccisi in India in un attacco armato di ribelli maoisti naxaliti nello stato centro-occidentale del Maharashtra.
Per ora non è ancora chiara la dinamica: secondo quanto scrive l’agenzia di stampa Press Trust of India (Pti), circa 150-200 guerriglieri hanno circondato un distretto di polizia a Laheri, nel distretto di Gadchiroli. I combattimenti sono durati circa tre ore e sono stati molto intensi.
Il distretto si trova a circa 1.200 chilometri dalla capitale del Maharashtra, Mumbai e ai confini dell’Andhra Pradesh, dove i maoisti naxaliti hanno avuto la loro roccaforte per lungo tempo.
Nel Maharashtra il 13 ottobre si vota per il rinnovo dell’ Assemblea dello stato. Ieri 7 ottobre, il Ministro dell’Interno federale Chidambaram, aveva fatto loro appello per il mantenimento della pace. Ben 20 dei 29 stati e 165 dei 600 dipartimenti da cui è composta l’India sono alle prese dal 1967 con la ribellione dei maoisti, che sarebbero in totale fra i 10.000 e i 20.000. Quello naxalita è un movimento rivoluzionario influenzato dall’ideologia maoista: il nome viene dal fatto che è nato alla fine degli anni ’60 nel distretto bengalese di Naxalbari.