India, si rovescia barca sul Gange: quasi cinquanta i morti, tra loro anche 18 bimbi

E’ salito ad almeno 47 il numero delle vittime dell’incidente fluviale avvenuto oggi nel fiume Gange. Lo ha reso noto la polizia indiana. Secondo la stessa fonte sull’unità in navigazione che si è rovesciata nel distretto di Ballia, Stato settentrionale di Uttar Pradesh, si trovavano almeno 65 persone, molte delle quali mancano ancora all’appello.

Si è appreso che al momento dell’incidente molti passeggeri, appartenenti alla religione sikh, erano impegnati in una cerimonia per i loro figli, a cui venivano tagliati per la prima volta i capelli e la barba. Fra le vittime, ha infine detto la polizia, vi sono anche 14 donne e 18 bambini.

L’incidente è avvenuto nel distretto di Ballia, probabilmente a causa del sovraffollamento, sull’imbarcazione c’erano 65 persone: “Con l’aiuto di sommozzatori abbiamo recuperato 20 corpi, ma diverse persone sono ancora disperse” ha detto una fonte della polizia.

Secondo l’agenzia di stampa, sulla barca si erano radunate diverse famiglie per la celebrazione induista del “mundan”, il taglio dei capelli dei bambini che vengono poi “offerti” al fiume sacro come gesto propiziatorio.

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