INDIA, NEW DELHI – La polizia indiana ha arrestato cinque uomini per il sequestro e lo stupro collettivo di una ragazza giapponese nello stato settentrionale del Bihar. Lo riferisce il Times of India.
Secondo gli investigatori, i sospetti farebbero parte di una ‘gang’ di guide turistiche e truffatori attiva nella metropoli di Calcutta, che prende di mira giovani donne ‘single’ offrendo loro assistenza nell’organizzare delle visite in note località turistiche.
Il caso è venuto alla luce il 26 dicembre quando la donna di 23 anni ha denunciato, attraverso il proprio consolato, di essere stata violentata e rapinata di circa mille euro in una famosa località buddhista nel Bihar.
I suoi aguzzini l’avrebbero tenuta sotto sequestro due settimane in un hotel. Intanto, la polizia indiana sta ricercando due agenti di una pattuglia accusati di aver violentato alcuni giorni fa una ragazzina indiana di 14 anni nel distretto di Badaun, nello stato dell’Uttar Pradesh.
La madre ha raccontato che l’adolescente è stata sequestrata dai due uomini dopo che l’avevano sorpresa da sola mentre era uscita a fare i bisogni in un campo davanti a casa. Le violenze contro le donne continuano a dominare le cronache indiane e non sembrano rallentare nonostante le misure di sicurezza e le leggi più severe.
Risale a poco meno di un mese fa lo stupro di una giovane donna su un taxi della compagnia americana Uber a New Delhi. Nella metropoli, secondo statistiche della polizia relative al 2014, ogni giorno vengono violentate cinque donne, mentre altre 10 sono vittime di molestie sessuali.
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