Internet: rubati e messi in vendita migliaia di account di iTunes

Migliaia di dettagli di account di iTunes, il negozio online della Apple dove comprare musica, applicazioni e video, che permettono di acquistare utilizzando i dati personali e bancari di terzi, sono in vendita su alcuni siti cinesi. Lo riferisce il Global Times. Secondo il quotidiano, circa 50.000 account illegali sono già stati venduti su taobao.com, il più grande negozio on line cinese, a prezzi che variano da 10 centesimi a 20 euro.

Una volta acquistati username e password sul sito cinese, chiunque può collegarsi ad iTunes e, sfruttando gli account acquistati, comprare prodotti utilizzando i dati delle carte di credito registrate sui profili nel sito della Apple, con l’unica restrizione di effettuare i download entro 24 ore dall’acquisto su Taobao, per evitare che i legittimi proprietari si accorgano del furto di identità.

Questi account sono stati tutti rubati dai server della Apple. Un reporter di Global Times ha acquistato un account per 5 dollari e, una volta entrato con i nuovi dati, ha recuperato i dati della carta di credito della persona, un americano, a cui è stata rubata l’identità elettronica, con la possibilità di acquistare prodotti a qualsiasi prezzo.

Sono oltre 150 milioni, secondo il fondatore della Apple Steve Jobs, gli acquirenti che hanno preso prodotti lasciando i loro dati sensibili e bancari su iTunes, che ha registrato entrate per 1,3 miliardi di dollari nel trimestre finito a marzo 2010. Sulla pagina del supporto tecnico della Apple centinaia di utenti hanno denunciato casi di furto dei propri dati anche per diverse centinaia di dollari, ma da Cupertino, dove c’è il quartier generale della Apple, negano qualsiasi tipo di aiuto sul furto e l’eventuale rimborso dei soldi spesi da terzi, ma lo concedono solo su questioni tecniche, suggerendo agli utenti di utilizzare maggiori precauzioni.

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