Internet/ “Una nuova era per l’Africa”, è attivo il cavo sottomarino a fibra ottica Seacom. Navigare sul web sarà più veloce e meno costoso

Pubblicato il 24 Luglio 2009 - 00:00 OLTRE 6 MESI FA

Il continente nero guarda alla sua primavera telematica e apre al futuro le nuove tecnologie. Finora per gli africare navigare significava sottostare alle leggi della lentezza del satellite, ma grazie alla fibra ottica internet sarà più veloce e facile da usare. Attraverso cavi sottomarini l’Africa sud-orientale potrà beneficiare di una connessione rapida e più vicina agli standard dell’Europa e dell’Asia meridionale.

Pioniere dell’iniziativa è il marchio Seacom, una società per oltre tre quarti a capitale africano che ha provveduto a posare sul fondo dell’Oceano Indiano e del Mediterraneo circa 17.000 chilometri di cavi, che consentono di superare la mancanza di centri di smistamento dati e il costo eccessivo delle connessioni via satellite.

Un progetto tanto avveniristico, quanto costoso: sono stati investiti 460 milioni di euro e quattro anni di lavoro. Per l’amministratore delegato della società, Brian Herlihy «È un giorno storico per l’Africa, che segna l’alba di una nuova era per le comunicazioni tra il continente e il resto del mondo».