Iran, rilasciato l’attivista Khandan, marito dell’avvocatessa di Shirin Ebadi

Pubblicato il 17 Gennaio 2011 - 21:26 OLTRE 6 MESI FA

E’ stato rilasciato dopo poche ore di carcere, e grazie al pagamento di una cauzione di circa 37mila euro (50 milioni di toman), l’attivista iraniano Reza Khandan, marito di Nasrin Sotoudeh, l’avvocatessa iraniana impegnata nella difesa deri diritti umani che ha rappresentato anche il premio Nobel per la Pace Shirin Ebadi.

Kandhan era stato arrestato il 16 gennaio, mentre la moglie è da settembre nel carcere di Evin. Il 10 gennaio è stata condannata a 11 anni di reclusione per aver agito “contro la sicurezza nazionale” e per “propaganda contro lo Stato”.

Secondo quanto scrive sito Iranpressnews, anche il marito Reza Khandan sarebbe stato accusato di aver fatto propaganda contro la Repubblica Islamica, diffondendo false notizie sul caso giudiziario della moglie. La notizia però non è stata confermata da forme ufficiale.

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