Iran, bambine spose dai 9 anni in su? “Così si rispetta la Sharia”

TEHERAN (IRAN) – Sposarsi sotto i dieci anni in Iran non solo potrebbe preso essere legge, ma è anche conforme alla religione musulmana: lo dice una proposta di legge del Parlamento di Teheran, il Majles.

La legge arriva dopo che le ultime statistiche hanno mostrato che nel Paese di Mahmoud Ahmadinejad nelle ultime settimane oltre 75 bambine sotto i dieci anni sono state costrette a sposarsi con uomini assai più grandi, se non anziani.

In 3929 casi sia lo sposo sia la sposa non avevano neppure compiuto 14 anni.

Il portavoce del Parlamento e legislatore conservatore Mohammad Ali Isfenani ha risposto alle critiche dicendo che “Prima della Rivoluzione le ragazze sotto i sedici anni non potevano sposarsi. Così i genitori per aggirare la legge spesso falsificavano i loro certificati di nascita. Con le leggi precedenti le persone erano legalmente trattate come adulte dopo i 18 anni. Dopo la Rivoluzione l’età in cui i bambini passano alla pubertà è stata abbassata a 9 anni per le bambine e a 15 anni per i bambini”.

Ha specificato  Mohammad Ali Isfenani: “Per le bambine nove anni è l’età in cui si raggiunge la pubertà e si è pronte per sposarsi. Fare altrimenti contrasterebbe con la legge islamica della Sharia”.

Secondo la Women’s News Network ogni anno nel mondo si sposano oltre dieci milioni di ragazzine sotto i 18 anni, solitamente senza il loro consenso, ma in nozze combinate con uomini molto più grandi.

 

 

 

 

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