La denuncia di Coelho: “L’Iran ha messo al bando i miei libri”

Paulo Coelho, lo scrittore brasiliano più venduto al mondo, ha denunciato che l’Iran ha messo al bando i suoi libri. Nel denunciare quella che definisce ”una decisione arbitraria”, la quale può essere solo frutto di ”un malinteso”, Coelho – sul suo blog – ha ricordato di aver venduto dal 1998 in Iran sei milioni di libri ”sotto diversi governi”.

Lo scrittore ha pubblicato una lettera del suo editore iraniano, Arash Hejazi, legato all’opposizione, il quale lo informa che i suoi libri ”sono stati proibiti su ordine del ministero della Cultura”.

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