TEHERAN – L’Iran lancerà missili di lungo raggio il 31 dicembre durante un’esercitazione navale nel Golfo Persico. L’annuncio è arrivato dal comandante Mahmud Mussavi ed è stato rilanciato dall’agenzia di stampa semiufficiale Fars.
“La marina iraniana effettuerà test su diversi tipi di missili, compresi quelli a lungo raggio, nel Golfo persico”, ha dichiarato il militare. La notizia su Washington dopo la minaccia di Teheran di chiudere lo stretto di Hormuz, crocevia del mercato mondiale da cui passa il 40% di petrolio greggio nel caso di sanzioni sul settore petrolifero.
Quella dell’Iran sembra una vera e propria rappresaglia contro la comunità internazionale e una provocazione contro gli Stati Uniti, considerati da Teheran il “Grande Satana”.
La V Flotta e il Pentagono hanno chiarito che la chiusura di un passaggio così importante per l’Occidente non sarebbe”tollerato”. Hossein Salami, un alto comandante delle Guardie Rivoluzionarie iraniane ha rbattuto: ”Gli Stati Uniti non sono nella posizione di dire all’Iran cosa fare nello stretto di Hormuz. Alle minacce si risponderà con le minacce”.