Iran, 729 persone morte per aver bevuto etanolo contro il coronavirus Iran, 729 persone morte per aver bevuto etanolo contro il coronavirus

Iran, 729 persone morte per aver bevuto metanolo contro il coronavirus

ROMA  –  In Iran sale a 728 il numero di persone morte dopo aver ingerito una bevanda a base di metanolo, pensando fosse efficace contro il coronavirus.

Un bilancio delle vittime più alto di quello finora comunicato dal Ministero della Sanità iraniano.

Un consigliere del ministero, Hossein Hassanian, ha affermato che la differenza nel numero di decessi è dovuta al fatto che circa 200 persone non erano state ricoverate in ospedale.

Secondo un report pubblicato dal governo iraniano, rispetto allo scorso anno in cui ci sono stati 66 decessi, a causa della pandemia l’avvelenamento da alcol è decuplicato: tra il 20 febbraio e il 7 aprile sarebbero decedute 728 persone.

Il portavoce del ministero della Sanità iraniano, Kianoush Jahanpour, alla TV di stato ha dato cifre diverse e dichiarato che dal 20 febbraio sono morte 525 persone ingestione di metanolo.

Un totale di 5.011 decessi, e il portavoce ha aggiunto che circa 90 persone hanno perso la vista o soffrono di danni agli occhi a causa dell’avvelenamento da alcol.

L’Iran sta affrontando il peggior focolaio di coronavirus in Medio Oriente con 5.806 morti e oltre 91.000 casi confermati.

Il metanolo è simile all’alcol ma non può essere annusato o mischiato alle bevande poiché provoca danni agli organi interni e al cervello.

I sintomi da avvelenamento includono dolore al torace, nausea, iperventilazione, cecità e persino coma.

In Iran, il governo impone ai produttori di metanolo di aggiungere un colore artificiale ai prodotti in modo che il pubblico possa distinguerlo dall’etanolo.

L’etanolo può essere usato per disinfettare le ferite e si trova nelle bevande alcoliche, sebbene in Iran la produzione sia illegale.

In Iran, alcuni contrabbandieri di alcolici usano il metanolo, aggiungono una spruzzata di candeggina per mascherare il colore aggiunto, e poi lo vendono come bevibile.

Il consumo di alcol in Iran è vietato. Tuttavia, le minoranze di cristiani, ebrei e zoroastriani in privato possono bere bevande alcoliche.

In seguito alla pandemia, il governo iraniano ha annunciato che avrebbe rilasciato rapidamente l’autorizzazione per le nuove fabbriche di alcol.

L’Iran ha attualmente circa 40 fabbriche di alcol che producono articoli farmaceutici e igienizzanti. (Fonte: Daily Mail)

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