L’Iran libererà “ostaggio” Usa: è Sarah Shourd

Shane Bauer, Sarah Shourd, Josh Fattal

Sarah Shourd, ostaggio Usa in mano iraniana, verrà liberata da Teheran probabilmente sabato 11 settebre. Come le altre agenzie di stampa internazionale, l’ufficio Ansa di New York ha ricevuto in serata una inconsueta email dalla missione iraniana all’Onu, con la conferma ufficiale della liberazione imminente di uno dei tre giovani in mano al governo di Teheran da oltre un anno, per essere entrati nel paese dall’Iraq, senza permesso.

”Hi, I would like to confirm that Iran will be releasing Sarah Shourd ( An American hiker) very soon. Best regards, Bak Sahraei, Second Counsellor Mission of Islamic Republic of IRAN to the United Nations”.

Da un account Yahoo!, Sahraei scrive:”Salve, vorrei confermare che l’Iran libererà Sarah Shourd (una hiker americana) molto presto”. Poche ore prima, da Teheran il ministero della Cultura aveva inviato un sms alle agenzie di stampa, annunciando la liberazione di uno dei tre americani alle 09:00 locali (le 06:30 in Italia) di sabato all’hotel Esteghlal.

La Shourd è stata arrestata il 31 luglio 2009 insieme con due altri cittadini americani, Shane Bauer e Josh Fattal, da militari iraniani nei pressi della frontiera tra il Kurdistan iracheno e l’Iran. Verosimilmente i tre erano penetrati senza rendersene conto nel territorio iraniano, dopo essersi perduti. Nella vicenda è intervenuto anche il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs, chiedendo la scarcerazione immediata dei tre, che non hanno fatto nulla di male, mentre le autorità di Teheran sostengono si tratti di spie. Nora Shourd, la madre di Sarah, 31 anni, aveva spiegato alla stampa nei mesi scorsi che sua figlia ha un inizio di cancro e soffre di depressione.

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