Sakineh, il filosofo Levy: “Potrebbero lapidarla venerdì”

Sakineh Ashtani

Sakineh, la donna iraniana condanna alla lapidazione per adulterio e tentato omicidio, ”rischia di essere lapidata venerdì prossimo, di sera, alla fine del Ramadan”. Lo ha detto oggi pomeriggio a Parigi il filosofo Bernard-Henri Levy, ad una conferenza stampa dell’ex avvocato della detenuta, Mohammad Mostafei.

Levy, nell’annunciare che sotto la sua petizione per la liberazione dell’iraniana Sakineh Mohammadi Ashtiani ci sono già 80.000 firme, ha descritto la lapidazione come ”la più barbara delle condanne”.

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