Iran sequestra cargo danese, Usa partono in soccorso

Iran sequestra cargo Usa con 34 marinai
Iran sequestra cargo Usa con 34 marinai

ROMA – Un cargo sequestrato dall’Iran per una presunta violazione di acque territoriali o forse per un contenzioso amministrativo. Un cargo che secondo le prime informazioni era risultato statunitense e con a bordo 34 marinai. Ma che dopo i primi controlli e la smentita degli Usa è risultato essere un mercantile danese che batte bandiera delle isole Marshall. 

Con il passare delle ore il quadro della situazione si è delineato in modo più chiaro. Il cargo è stato scortato dai militari iraniani verso Bandar Abbas, nel sud del Paese.  Probabile, quasi certo, che ci sia stato  un conflitto a fuoco e a sparare sarebbero stati gli iraniani. Il mercantile, infatti, in un primo momento avrebbe tentato di opporre resistenza al sequestro quindi si è limitato a chiedere aiuto agli Stati Uniti.

Ad essere sequestrata una nave che appartiene alla flotta della compagnia di spedizioni internazionali Maersk, multinazionale danese con sede a Copenaghen. Il mercantile sarebbe stato abbordato.

In un secondo momento, da parte iraniana,  si è diffusa un’altra ipotesi sul sequestro. La nave sarebbe stata abbordata  per un contenzioso amministrativo, su ordine della magistratura iraniana, Lo riferisce la Fars citando una fonte anonima iraniana. La richiesta di confisca era giunta dalla Organizzazione portuale e marittima iraniana.

Spiega il colonnello Steve Warren, uno dei portavoce del Pentagono che la nave mercantile fermata dalle imbarcazioni iraniane di pattuglia nel Golfo, nei pressi dello Stretto di Hormuz, ha inviato richiesta di aiuto e il Naval Forces Central Command, di base nella zona, ha inviato una portaerei e un cacciatorpediniere nella zona dell’incidente per monitorare la situazione.

 

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