Iran, terremoto vicino alla centrale nucleare di Bushehr: morti, città devastate
TEHERAN – Un terremoto di magnitudo 6.3 della scala Richter è stato registrato in Iran, vicino alla centrale nucleare di Bushehr. Lo riferisce l’istituto geofisico americano. Almeno trenta persone sono morte, 800 sono state ferite. Almeno tre città sono state distrutte, secondo quanto riporta l’agenzia Irna: si tratta delle città di Khormouj, Dayer a Kangan.Il sisma è stato localizzato a circa 89 km da Bandar Bushehr e 92 km da Borazjan. L’ipocentro è stato stimato a 10 km di profondità. Poco dopo è stata registrata anche una seconda scossa, di magnitudo 5.4, sempre nella stessa zona.
La scossa è stata sentita anche a Dubai, Abu Dhabi, Arabia Saudita, Qatar e Bahrein. Molti edifici, soprattutto grattacieli, sono stati evacuati.
Il reattore di Buchehr è stato acceso nel 2011 dopo un periodo di costruzione lungo 35 anni. E’ giudicato uno tra i più pericolosi al mondo. Sarebbe infatti stato messo assieme da “tecnici di seconda classe” che hanno assemblato tecnologie tedesche e russe provenienti da due generazioni diverse. Il tutto in un’area sismica tra le più attive al mondo.
(Foto LaPresse e dal web)
