TEHERAN – Tre uomini, condannati per sequestro di persona e violenza carnale, sono stati impiccati in un'esecuzione pubblica questa mattina a Kermanshah, nell'Est dell'Iran. E' quanto riferisce l'agenzia di stampa iraniana Isna, secondo la quale una folla di persone ha assistito all'impiccagione gridando slogan a sostegno della giustizia.
Con queste tre morti sale a 164 il numero di esecuzioni effettuate in Iran dall'inizio dell'anno. L'ultima era stata appena due giorni fa, quando un uomo era stato impiccato a Bandar Abbas, dopo essere stato condannato per lo stupro e l'uccisione di una bambina di cinque anni.
Nel 2010, erano state 179 le impiccagioni nel Paese, uno dei luoghi, insieme a Cina, Arabia Saudita e Stati Uniti, dove si tengono il maggior numero di esecuzioni capitali. In Iran si puo' essere condannati a morte in caso di omicidio, stupro, furto a mano armata, traffico di droga e adulterio.