Iraq, accordo Baghdad-regione curda sulla produzione di petrolio

La produzione di petrolio nella regione semi-autonoma del Kurdistan iracheno, sospesa dall’ottobre scorso, potrà riprendere grazie ad un accordo raggiunto tra il governo iracheno e le autorità locali curde.

Ad annunciarlo è stato il ministro del petrolio Hussein Shahristani, precisando che in virtù di tale accordo, il governo di Baghdad farà fronte a tutti gli oneri per la produzione di petrolio nei campi del Kurdistan, i cui proventi verranno allo stesso tempo incassati dalla società petrolifera nazionale. Da mesi tra le autorità del Kurdistan e Baghdad era in corso un braccio di ferro, per ciò che riguarda le concessioni petrolifere, che aveva portato a metà ottobre al blocco della produzione.

Il ministero del petrolio aveva più volte negli ultimi mesi definito “nulli e illegali” i contratti firmati da alcune compagnie petrolifere internazionali con le autorità della regione curda.

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