BAGHDAD – E’ stato rivendicato dall’Isis l’attentato di ieri sera, 29 maggio, a Baghdad, in Iraq, dove un’autobomba è esplosa fuori da una gelateria del centro uccidendo almeno 10 persone e ferendone almeno un’altra ventina.
L’attentato è avvenuto pochi giorni dopo l’inizio del Ramadan, mese sacro durante il quale i musulmani digiunano durante le ore diurne: al tramonto bar e ristoranti si riempiono rapidamente di avventori, tra cui molte famiglie. L’attacco ha colpito un locale nel centro della capitale irachena ed è stato effettuato con dell’esplosivo piazzato in una macchina lasciata parcheggiata.
L’attentato arriva mentre le truppe irachene stanno lentamente cacciando i combattenti del sedicente Stato islamico via dalle loro ultime roccaforti della città settentrionale di Mosul. I comandanti iracheni affermano che l’offensiva, recentemente entrata nell’ottavo mese, segnerà la fine dell’Isis in Iraq, ammettendo d’altro canto che il gruppo islamista aumenterà probabilmente gli attentanti in seguito alle sconfitte militari.