Baghdad: catturato il capo di al Qaida in Iraq

Pubblicato il 31 Maggio 2010 - 17:09 OLTRE 6 MESI FA

Kassim Atta

Le forze di sicurezza irachene hanno catturato “l’emiro” di al Qaida a Baghdad, ritenuto responsabile di diversi attacchi e attentati che negli ultimi mesi hanno insanguinato la città. Lo ha annunciato il 31 maggio il colonnello Kassim Atta, portavoce del Comando per le operazioni di sicurezza nella capitale irachena.

Il nome del capo militare dell’organizzazione terroristica, ha detto il generale Atta, è Abbas Najim Abdallah Mohammed al Jawari, ed è ritenuto responsabile di attentati a rappresentanze diplomatiche, sedi di ministeri e hotel a Baghdad, oltre a diversi assassinii di esponenti politici e di civili.

Il generale ha quindi riferito anche dell’arresto di un altro importante attivista di al Qaida, che ha identificato come Mohammad Nouri Matar Al Ibadi, capo di una cellula incaricata di compiere omicidi mirati e responsabile di rapine e furti per finanziare l’organizzazione.

Le forze di sicurezza, ha quindi detto il generale Atta, hanno ottenuto negli ultimi mesi significativi successi contro al Qaida, riuscendo a colpire la sua dirigenza di primo, secondo e terzo livello. In particolare, lo scorso aprile, Baghdad ha annunciato l’uccisione, nel corso di un’operazione condotta dalle forze di sicurezza, del leader di al Qaida in Iraq, il fantomatico Abu Omar al Baghdadi, e del suo braccio destro e ‘comandante militare’, Abu Ayyub al Masri.