Egitto, Isis decapita tre giovani nel Sinai e ne rapisce altri tre Egitto, Isis decapita tre giovani nel Sinai e ne rapisce altri tre

Egitto, Isis decapita tre giovani nel Sinai e ne rapisce altri tre

IL CAIRO  –  L’Isis rivendica la decapitazione in Sinai di tre giovani della tribù dei Terabin, una della maggiori della zona, e il rapimento di altri tre. 

“Le teste dei tre decapitati sono state rinvenute su una strada principale”, hanno reso noto fonti locali della penisola egiziana, senza fornire altre indicazioni ma attribuendo il crimine a Daesh, il sedicente Stato islamico.

Soprattutto nel nord-est della penisola egiziana è in corso da sei anni un conflitto a bassa intensità tra forze di sicurezza e la branca dell’Isis in Egitto con un imprecisato ma elevato numero di vittime da entrambe le parti.

Anche le tribù locali del Sinai vengono prese di mira dai terroristi quando collaborano con le forze di sicurezza fornendo informazioni.

Nel 2015 vi fu la decapitazione di una decina di uomini ripresa in un video.

A inizio mese 18 terroristi erano stati uccisi in un’operazione delle forze di sicurezza egiziane nel nord del Sinai.

L’uccisione era avvenuta due giorni dopo che, in un attacco dinamitardo contro un veicolo dell’esercito nei pressi di Bir al Abd rivendicato dall’Isis, dieci soldati erano stati “uccisi o feriti”, come riferito dal bilancio ufficiale delle autorità militari. (Fonte: Ansa)

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