Isis, ucciso Gulmurod Khalimov: morto in raid aereo il capo dei jihadisti di Mosul

Isis, ucciso il capo di Mosul: morto in raid aereo Gulmurod Khalimov
Isis, ucciso il capo di Mosul: morto in raid aereo Gulmurod Khalimov

ROMA – Gulmurod Khalimov, comandante in capo dell’Isis a Mosul e ‘ministro della guerra’ del Califfato, è stato ucciso in un raid aereo. Ad annunciarlo il quotidiano inglese Times, che sottolinea come l’attacco in cui il capo del Califfato è rimasto ucciso sia avvenuto la settimana scorsa nella parte occidentale della città roccaforte dei jihadisti in Iraq.

Khalimov era originario del Tagikistan ed era stato addestrato dalle forze speciali degli Stati Uniti, quando ancora era membro delle forze militari del suo Paese. L’uomo si occupava della difesa di Mosul ed era stato incaricato dal Califfo dello Stato Islamico, Al Baghdadi, in persona.

Secondo le fonti militari irachene, proprio la mano di Khalimov si celava dietro le centinaia di attentati dell’Isis con autobombe contro le forze della Coalizione, che cercavano di espugnare Mosul al controllo dei jihadisti. Inoltre non era la prima volta che le forze della Coalizione cercavano di liberarsi del capo dell’Isis nella città. L’uomo era stato obiettivo di almeno tre raid negli ultimi mesi, ma questa volta ha avuto la peggio ed è rimasto ucciso nell’attacco sferrato per via aerea dalle autorità. Al Baghdadi deve così dire addio ad uno dei suoi capi e uomini migliori.

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