WASHINGTON – Una “kill list”, una lista segreta con i nomi dei leader terroristi dell’Isis da eliminare. L’ha stilata il Pentagono, riferisce la Cnn. E contiene i nomi di Abu Bakr al Baghdadi, dei suoi luogotenenti e dei responsabili locali del “califfato islamico”.
Certo, dallo stilare una lista di gente da far fuori a realizzare gli intenti ne passa. Soprattutto per quanto riguarda al Baghdadi si tratta di obiettivi difficili da raggiungere, come ricorda la lunga ricerca di Osama bin Laden. Il leader dell‘Isis non si mostra mai in pubblico e nemmeno nei messaggi video. L’unica immagine di lui risale ad un video del luglio del 2014.
Nell’elenco del Petnagono c’è anche “Jihadi John”, il terrorista noto anche come Jalman al-Britani che appare nei video delle ultime esecuzioni, in cui parla con uno spiccato accento britannico.
Ci sono, poi, anche alcuni luogotenenti del “califfo” che in passato militarono nell’esercito di Saddam Hussein, ma anche i cosiddetti “facilitatori”, ovvero persone che hanno il compito di aiutare l’espansione dell’Isis sul territorio. Infine, anche alcuni jihadisti di origine portoghese ma cresciuti a Londra e altri occidentali che spesso hanno il compito di apparire nei video delle decapitazioni e delle esecuzioni dell’Isis.