GERUSALEMME, 19 LUG – La marina militare israeliana ha intimato oggi allo yacht francese Dignity Al-Karame, che intende forzare il blocco navale della striscia di Gaza, di abbandonare l'area e cambiare rotta. Lo ha annunciato un portavoce militare.
''Poco tempo fa c'e' stato un contatto iniziale tra la marina israeliana e il solo battello Al-Karame'' ha riferito il portavoce aggiungendo che allo yacht e' stato detto che ''si trovava su una rotta che lo portava in un'area di blocco navale della striscia di Gaza''. Ai passeggeri del battello, ha aggiunto, e' stato detto che se a bordo avevano forniture per la popolazione palestinese di Gaza, queste potevano legalmente essere trasferite usando gli esistenti valichi terresti o il porto israeliano di Ashdod.
Sullo yacht, a quanto risulta, vi sono 17 passeggeri. L'imbarcazione e' l'unica rimasta di una flottiglia internazionale che non e' riuscita a levare le ancore per Gaza dopo essere stata in gran parte bloccata in porti greci e essersi imbattuta in ostacoli burocratici, presunti sabotaggi e altri difficolta'. Per impedire la partenza delle navi Israele aveva lanciato un'intensa campagna di pressioni diplomatiche in diversi paesi.
L'anno scorso, il 31 maggio, il tentativo di un'altra flottiglia di forzare il blocco di Gaza si concluse tragicamente quando nove passeggeri turchi del traghetto turco Mavi Marmara furono uccisi negli scontri tra i passeggeri e i militari israeliani che avevano abbordato il vascello.