L’Italia compie 150 anni. Cerimonia anche a Tokyo con l’inno di Mameli

OSAKA – I 150 anni dell’Unità d’Italia sono stati festeggiati anche a Tokyo, sia pure con grande sobrietà nel rispetto delle numerose vittime del sisma e dello tsunami che hanno colpito il Paese venerdì scorso.

All’Istituto italiano di cultura, il maestro Ishihara Katsumi, accompagnato al pianoforte, ha cantato alcune canzoni tradizionali italiane, tra cui ‘O sole mio’ e ‘Vurria’. Non poteva assolutamente mancare l’Inno di Mameli, mentre alla presenza di alcuni ‘amici giapponesi’, dell’ambasciatore Vincenzo Petrone e di altri pochi italiani rimasti nella capitale nipponica, il direttore Umberto Donati ha voluto anche tenere una cerimonia di alza bandiera.

”E’ un modo per ricordare un momento importante della nostra storia, nel rispetto di una tragedia che ha colpito pesantemente questo Paese”, ha commentato Donati.

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