Il Fondo globale per la lotta all’Aids, la tubercolosi e la malaria non ha ancora ricevuto i finanziamenti promessi dall’Italia per gli anni 2009 e 2010. Lo ha indicato oggi a New York il direttore del Fondo, Michel Kazatchkine. Il Fondo e’ uno degli strumenti della comunita’ internazionale per tentare di raggiungere il cosiddetto sesto Obiettivo Onu del Millennio, cioe’ di arginare l’epidemia di malattie infettive diffuse nei Paesi piu’ poveri.
”L’Italia si era impegnata a versare 130 milioni di euro l’anno dal 2008 al 2010 – ha spiegato Kazatchkine -. Abbiamo ricevuto il primo dei tre versamenti”. All’inizio del mese prossimo, il 4 e 5 ottobre a New York, e’ in calendario una riunione del Fondo, durante la quale verra’ fatto il punto sugli stanziamenti futuri. L’Italia e’ al sesto posto nella classifica dei maggiori donatori del Fondo, che sono complessivamente 144. In prima posizione ci sono gli Stati Uniti, seguiti dalla Francia (che oggi ha annunciato un aumento dei contributi del 20%, con un versamento di 360 milioni di euro all’anno).