MILANO – Il finanziere americano Jeffrey Epstein è stato portato in ospedale dopo essere stato trovato ferito e semicosciente nella sua cella della prigione di New York. Il miliardario, 66 anni, è stato trovato in terra con ferite al collo. Non è chiaro come se le sia procurate. Gli investigatori stanno lavorando per stabilire cosa sia successo: non si esclude un tentativo di suicidio o una aggressione.
Amico di Donald Trump, di Bill Clinton e del principe Andrea, Epstein è in attesa del processo che lo vede accusato di traffico sessuale di ragazze minorenni e di transazioni sospette, che avrebbero tra l’altro coinvolto la Deutsche Bank. Si è dichiarato non colpevole.
È detenuto al Metropolitan Correctional Center di New York dopo che la scorsa settimana gli è stata negata la libertà su cauzione nonostante avesse offerto come garanzia 559 milioni di dollari. Ma per i procuratori c’è pericolo di fuga, pericolo sociale e di inquinamento delle prove per potenziali interventi su testimoni.
Epstein è accusato di aver dato, tra il 2002 e il 2005, centinaia di dollari a decine di ragazzine, anche di 14 anni, per massaggi ed atti sessuali, pagando inoltre alcune di loro perché reclutassero altre vittime. Durante le perquisizioni domiciliari sono state trovate foto di donne nude, alcune delle quali minorenni, contanti, diamanti, oggetti artistici di grande valore e un passaporto falso degli anni Ottanta. (Fonti: Reuters, New York Post)