Usa, Texas. ”Prescelto per salvare il mondo”, ha decapitato i tre bambini della sua compagna

Il pluriomicida John Allen Rubio

Una giuria di Edinburg, nel South Texas, ha condannato a morte John Allen Rubio, quattro giorni dopo averlo trovato colpevole di aver decapitato nel 2003 i tre bambini della sua compagna, Angela Camacho, che sta scontando l’ergastolo per aver partecipato all’orrendo eccidio.

Dopo essere stata avvertita dalla madre di Rubio, la polizia è entrata nella casa di questi a Brownsville ed ha trovato i piccoli decapitati. Sul corpo recavano segni di torture e sevizie. Il pluriomicida ha ucciso una bambina di tre anni, un bambino di 14 mesi ed una neonata di due mesi.

Prima di emettere la sentenza, il giudice distrettuale Noe Gonzalez ha chiesto a Rubio se aveva qualcosa da dire. ”Mi dispiace che sia finita così – ha detto il condannato – non l’avrei mai immaginato. Ma ringrazio la giuria per avermi dato la possibilità di mostrare quello che ho fatto”.

Gonzalez, che ha detto di aver condannato a morte più persone di qualsiasi altro giudice nel South Texas, ha riconosciuto che Rubio ha trascorso un’infanzia terribile. ”Non so cosa gli è passato per la testa, ma so che cosa ha deciso la giuria”, ha detto il giudice. ”E posso dire che in tutta la mia carriera non ho mai visto un crimine come questo”.

Durante tutto il processo, Rubio ha più volte affermato che i tre bambini erano posseduti dal diavolo e che lui era il prescelto ”per salvare il mondo”. Il collegio di difesa ha cercato di provare che Rubio soffre di schizofrenia e paranoia, ma la pubblica accusa ha respinto questa giustificazione.

Per il pluriassassino però non è ancora giunto il momento di morire perchè in base alle norme del South Texas un condannato a morte ha automaticamente diritto ad un processo d’appello. Una volta finito l’iter giudiziario, se la massima pena verrà confermata a Rubio sara somministrata l’iniezione letale.

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